Diventare pilota di linea: quanto costa?

Tantissime persone che valutano la possibilità di diventare pilota d’aereo si chiedono quanto costi intraprendere una strada come questa, cerchiamo dunque di fornire una risposta esaustiva.

Quanto costa diventare pilota di aerei: le cifre

Bisogna anzitutto premettere che il costo complessivo varia in relazione al tipo di licenza che si vuol conseguire: per ottenere la licenza di pilota privato, il prezzo complessivo si aggira attorno a 13.000 euro, per una licenza di pilota commerciale si è attorno ai 30.000 euro, mentre per una licenza di pilota di linea il prezzo è più consistente ed è vicino a 70.000 euro.

Quelli menzionati, ovviamente, sono solo dei valori indicativi: i prezzi possono variare in maniera importante da scuola a scuola, allo stesso modo delle differenze notevoli si registrano tra le varie nazioni.

Per intenderci, non bisogna stupirsi se il costo per l’ottenimento di un brevetto da pilota di linea raggiunga i 100.000 euro, cifra che invece sarà sicuramente più bassa in nazioni più povere e con un costo della vita molto più basso, come possono essere quelle dell’Est Europa.

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Perché la licenza di pilota di linea costa tanto

Dinanzi a queste cifre il neofita si chiede, legittimamente: ma per quale motivo i prezzi sono così alti? Premesso che una formazione di qualità deve avere il suo costo, e ciò è valido in qualsiasi settore, nella formazione del pilota pesano in modo importante, a livello economico, le ore di volo.

Per una licenza di pilota commerciale, ad esempio, sono obbligatorie 150 ore di volo, e il costo di ogni singola ora di volo può arrivare a costare 200 euro, ecco perché le spese sono così cospicue.

Ovviamente, queste cifre non vanno valutate come un costo fine a se stesso, ma come un investimento: sicuramente diventare pilota comporta uno sforzo economico non indifferente, ma la cifra che viene investita può essere recuperata nell’arco di breve tempo.

Nelle prime assunzioni, ovvero quando si lavora come co-pilota, la retribuzione del pilota è in media di 1.800 euro, lo stipendio cresce gradualmente raggiungendo nell’arco di breve tempo 2.500 euro; in alcuni casi, le compagnie aeree offrono ai loro piloti più esperti una busta paga da 6.000 euro netti mensili.

Sulla base di queste cifre, che anche in questo caso possono variare in modo significativo da nazione a nazione, nonché da compagnia a compagnia, è evidente che l’investimento compiuto, nella grande maggioranza dei casi, rientra in modo totale nell’arco di circa 3 anni.

Le prospettive di lavoro per un pilota di aereo

Quel che più conta, ovviamente, è il fatto che questo lavoro è destinato ad essere continuativo; è davvero poco verosimile, infatti, che un pilota che ha già maturato alcuni anni di esperienza non riesca a trovare un impiego.

Il mondo del trasporto aereo sta attraversando una fase di ripresa dopo l’emergenza sanitaria, che ha contribuito grandemente alla richiesta di nuovi piloti. Al riguardo in molti ritengono che le compagnie avranno grosse difficoltà a trovare tutti i comandanti di cui hanno bisogno dopo la fase di stallo dovuta al Covid-19.

Ricapitolando, dunque, sicuramente il percorso che porta a divenire pilota non è semplice ed è economicamente impegnativo, ma se si è convinti di voler intraprendere questa strada, magari perché si è animati da una grande passione verso questo lavoro, le soddisfazioni personali ed economiche non tarderanno ad arrivare.