Il nostro ex allievo Carlo Rizzi, ha ottenuto la licenza di pilota presso la nostra scuola di volo. Oggi lavora presso la compagnia WowAir come First Officer.
Ciao Carlo! Come mai hai scelto di diventare pilota?
Fin da quando ho memoria ho sempre sognato di diventare pilota. Non è stata una scelta ma bensì un cammino, lungo una vita, che mi ha portato a lavorare anche in campi totalmente diversi, e a fare tanti sacrifici per poter coronare il sogno che avevo nel cassetto.
Com’è stato il percorso presso la nostra scuola di volo?
Il mio non è stato un percorso standard, nel senso che ho cominciato tardi le licenze.
Ho lavorato 12 anni in una banca, mi occupavo di investimenti, per avere la possibilità di pagarmi l’ATPL frozen e mantenermi durante gli studi
Essendo appunto “grande” il mio obiettivo era quello di fare bene ma alla svelta… e sono stato supportato in tutto dalla scuola.
Non mi sarei potuto trovare meglio! Mi sento di consigliare a tutti quelli che iniziano questo percorso presso l’Aeroclub Varese per ricevere, oltre che insegnamenti, cultura aeronautica, nozioni di volo e, la cosa più importante, la professionalità.
Come sei diventato First Officer di WowAir?
Io ho avuto la fortuna di avere, penso, il miglior istruttore che mi potesse capitare: Cristian Lamera. Mi ha insegnato a volare, mi ha lasciato sbagliare per far si che io imparassi dai miei errori, mi ha infuso la sua passione per l’insegnamento e devo dire che ha preteso molto durante il mio addestramento ma questo a fatto si che io capissi e imparassi cosa vuol dire professionalità!
Oggi mi trovo a lavorare per una compagnia aerea in forte crescita sempre più demanding, e tutti gli insegnamenti, i consigli e pure le “sgridate” di Cristian hanno fatto si che fossi apprezzato durante la selezione e che continui ad essere apprezzato durante la quotidianità del mio lavoro per la professionalità che dimostro.
Di sicuro la mia ambizione per il futuro è quella, una volta raggiunta la maturità professionale necessaria, di affrontare il corso comando e, quindi, “sedere a sinistra”. Vedremo, il percorso è lungo!
Grazie mille Carlo e un grande in bocca al lupo per la tua carriera da pilota!