Preparazione al volo: gli step principali

Chi fa il pilota lo sa molto bene: prepararsi in maniera ottimale al volo è importante almeno quanto la buona conduzione del mezzo, di conseguenza è molto interessante scoprire quali sono le fasi fondamentali.

Le fasi della preparazione al volo: il Briefing AIS

Nel cosiddetto Briefing AIS il pilota identifica tutte le informazioni destinate ad influire sul volo, da intendersi sia come informazioni aeronautiche permanenti, ovvero quelle contenute nelle pubblicazioni nazionali di informazioni aeronautiche, che come informazioni temporanee.

Il Briefing meteorologico

Il briefing meteorologico è finalizzato a verificare le previsioni meteo riguardanti il percorso che si andrà a compiere: venti, nuvole, eventuali turbolenze, sono queste le informazioni che vengono visualizzate e rappresentate con appositi grafici.

I bollettini metereologici si distinguono in due diverse tipologie: effettivi, ovvero i Meteorological Terminal Air Report, e di previsione.

La valutazione di rotta e navigazione

Sono molteplici, inoltre, le informazioni che il pilota deve adeguatamente valutare per quel che riguarda la rotta e la navigazione che andrà a compiere.

Bisogna considerare infatti i voli che attraversano i confini nazionali, eventuali spazi aerei controllati e limitazioni dello spazio aereo e le modalità di navigazione. Anche i voli in mare aperto necessitano di accortezze mirate.

Preparazione del grafico, della mappa o della cartina di volo

Tutte le informazioni di cui si è detto devono essere adeguatamente rappresentate: le mappe, infatti, vanno contrassegnate con tutto ciò che può essere rilevante per l’ottimale esecuzione del volo, soprattutto per quel che riguarda aree pericolose e controllate e altre criticità potenzialmente rilevanti.

La presentazione del piano di volo

Per quanto riguarda la presentazione è interessante come le tempistiche varino a seconda della tipologia di volo. Per i voli IFR o misti può essere presentato fino a 3 ore prima dell’EOBT, Estimated Off Block Time; 60 minuti prima per voli con assistenza del traffico aereo; 30 minuti per FPL sostitutivi. Mentre per voli di soccorso, sanitari, con Capi di Stato o autorizzati ENAC non sono previsti tempi limite.

Infine, se richiesto, potrebbe essere necessario preparare un piano di volo VFR (Visual Flight Rules) o IFR (In strumentale Flight Rules) da presentare alle autorità ATC.

Imparare come preparare un piano di volo è un passaggio fondamentale dell’addestramento per i piloti: scegli il tuo corso con la Scuola di Volo di Aeroclub Varese e impara dai migliori istruttori.