La giornata tipo di un pilota di aerei

Qual è la giornata tipo di un pilota di aerei? Fare il pilota non è esattamente come fare l’impiegato: questo lavoro è stimolante ed eccitante, ma coinvolge in maniera importante anche la propria vita privata, e questo dev’essere ben chiaro a chi ha questo tipo di ambizione.

Cerchiamo di fare un esempio pratico che sia quanto più fedele possibile alla realtà.

La giornata del pilota di aereo: la prima fase

Inizio del turno

L’inizio del turno può avvenire nelle fasce orarie più disparate: le compagnie, in genere, offrono più margine di scelta ai loro piloti più esperti, mentre quelli entrati da poco nella società devono adattarsi di più.

Ingresso nella sala riunioni

Di norma, il pilota deve accedere alla sala riunioni circa un’ora e mezzo prima l’inizio del suo volo.

Questa fase è sempre molto utile a livello di briefing e consente al pilota di conoscere gli assistenti di volo e gli altri lavoratori che collaboreranno con lui lungo la tratta.

La fase di analisi per il pilota

Controllo dell’aereo

La fase di controllo del velivolo è imprescindibile, essendo indispensabile per rilevare per tempo eventuali anomalie che potrebbero causare seri problemi una volta in volo.

Particolarmente importante è inoltre esaminare la cronologia delle manutenzioni, per verificare quali sono state le parti riparate di recente o che hanno avuto problemi in passato.

Analizzare i radar e i rapporti metereologici

I radar giocano un ruolo di grande importanza nell’effettuazione di un volo, ecco perché devono essere controllati adeguatamente dal pilota.

Altrettanto cruciale è la verifica delle condizioni meteo: in relazione alle stesse, infatti, si possono decidere diversi aspetti tecnici, come ad esempio la quantità di carburante da inserire in serbatoio.

Analisi del piano di volo

Il piano di volo fornisce una vasta gamma di informazioni relative al percorso che verrà compiuto, come ad esempio il numero di passeggeri, le aree a rischio di turbolenze, le rotte previste e molto altro ancora.

Il piano di volo, una volta consultato dal pilota, dev’essere firmato dallo stesso.

Le ruotine del pilota di aereo: verso il decollo

Routine pre-volo

Prima di decollare il pilota deve compiere diversi controlli di routine nella sua cabina di pilotaggio, inoltre sono necessarie alcune attività all’interno del cosiddetto FMS, Flight Management System, che calcola l’esatta traiettoria del volo.

Quando anche l’equipaggio ha concluso le sue routinarie azioni pre-volo, è possibile informare i passeggeri del fatto che l’aereo è pronto a partire.

Decollo

Il decollo è ovviamente il momento di maggiore adrenalina, nonché una delle fasi più delicate del compito del pilota.

A volo eseguito, ovviamente, il lavoro del pilota entra nel vivo, ed è inutile sottolineare che i livelli di attenzione devono essere massimi fino a quando non si sarà atterrati a destinazione.

La fase post volo

Procedure specifiche sono previste anche una volta atterrati: il pilota deve spegnere i motori, gli interruttori, e dovrà recarsi nella sala riunioni per fare il punto sul volo compiuto con un apposito briefing.

Conclusa questa fase si sarà finalmente a riposo, è dunque evidente che chi fai il pilota si ritroverà molto spesso a dormire in giro per il mondo.

Se la vita del pilota di aerei fa per te, è il momento di scegliere il tuo percorso: con la Scuola di Volo di Aeroclub Varese puoi ottenere la licenza ATPL e iniziare la tua carriera nel mondo dell’aviazione forte di una preparazione di qualità. Siamo nel campo dell’addestramento dei piloti dal 1948 e la prima scuola in Italia ad avere ottenuto la certificazione per la valutazione delle competenze degli allievi piloti, AREA 100 KSA (Knowledge, Skills and Attitudes).