Iata: l’odierna situazione del settore aereo “fotografata” dal CEO De Juniac

In occasione del 73° incontro annuale generale l’Associazione Internazionale per il Trasporto Aereo, Iata, ha fatto il punto su alcuni interessanti aspetti che riguardano il settore aereo sotto molteplici punti di vista, e a tal riguardo sono interessanti i punti posti in evidenza dal CEO Alexandre De Juniac.

Anzitutto, De Juniac ha evidenziato che dal punto di vista economico permangono delle differenze piuttosto nette, ad ogni modo il settore nel suo complesso genera dei profitti, esattamente un utile medio di 7,69 dollari per singolo viaggiatore.

A livello di sicurezza la condizione generale è buona, allo stesso tempo De Juniac sottolinea l’importanza di cogliere in modo efficace le nuove sfide dedicate alla sicurezza, soprattutto tramite il coinvolgimento dei governi.

Nell’anno 2016, rileva De Juniac, su un totale di 40,4 milioni di voli si sono registrati 10 incidenti mortali.

Dei passi importanti si verificheranno, nel futuro prossimo, anche per quanto riguarda la sostenibilità.

A tal riguardo è interessante sottolineare che decine di stati hanno annunciato di voler aderire al Carbon Offset and Reduction Scheme for International Aviation, un progetto che implicherà appunto un’importante riduzione delle immissioni inquinanti nell’atmosfera.

Altri punti evidenziati da De Juniac sono quelli riguardanti gli aspetti infrastrutturali, in cui si auspica la nascita di nuovi scali nelle aree del mondo che ne sono più povere.