Airbus, Rolls-Royce e Siemens collaborano per rendere realtà il volo elettrico

Airbus, Rolls-Royce e Siemens, dei brand che ricoprono un ruolo da leader indiscusso nei relativi settori, hanno avviato una partnership che potrebbe apportare delle novità molto interessanti al mondo dell’aeronautica.

Queste 3 aziende, le quali eccellono rispettivamente nell’aeronautica, nella produzione di auto di lusso e nel mondo della tecnologia, hanno scelto di collaborare al fine di sviluppare un dimostratore di volo di propulsione ibrida-elettrica.

Nello specifico, Airbus metterà a disposizione il suo know-how relativo ai comandi di volo e si occuperà dello sviluppo del sistema di propulsione ibrido, Rolls-Royce curerà i motori turbo-albero, l’elettronica di potenza e il generatore di due megawatt, Siemens invece consegnerà i motori elettrici di due megawatt, la loro centralina elettronica, l’invertitore, il convertitore e il sistema di distribuzione di potenza.

Il primo volo di questo dimostratore tecnologico è previsto per il 2020, e potrebbe rappresentare un’innovazione davvero eccezionale; inutile sottolineare che c’è già una grande attesa per questa data, trattandosi di una novità tecnologica di grandissima portata.

Paul Eremenko, Chief Technology Officer di Airbus, ha sottolineato come questo progetto potrebbe rivelarsi utilissimo per rendere concreta la nascita del volo elettrico, un obiettivo che ovviamente avrebbe dei risvolti estremamente positivi anche dal punto di vista dell’eco-sostenibilità.