Boeing riavvia la produzione dei 737 MAX: massima attenzione per la sicurezza sul lavoro

Boeing riprende la produzione del 737 MAX

Dopo la temporanea sospensione iniziata a gennaio, il colosso dell’aeronautica Boeing ha ripreso a produrre il velivolo 737 MAX nel suo stabilimento di Renton, a Washington.

Obiettivi aziendali

Walt Odisho, vice presidente e general manager del “737 program”, ha evidenziato il fatto che la società non vuol smettere di evolversi e intende rendere il suo sistema di produzione ancora più forte: le nuove procedure produttive dell’azienda sono in effetti mirate a valorizzare al massimo non solo la qualità del prodotto, ma anche la sicurezza sul lavoro, e questo è senz’altro un aspetto lodevole.

L’aggiornamento dei processi produttivi

Nel periodo di “stand by”, ingegneri e meccanici hanno cooperato per ottimizzare i processi produttivi in modo estremamente scrupoloso, facendo inoltre in modo che i dipendenti abbiano sempre a portata di mano quanto necessario per portare a compimento il loro compito.

La grande attenzione che è stata rivolta all’efficienza e alla sicurezza sul lavoro è stata sottolineata anche da Scott Stocker, vicepresidente di 737 Manufacturing.