ENAV: in Italia importanti novità relative alle rotte aeree

ENAV, società nazionale per l’assistenza al volo, ha consentito ad alcune compagnie aeree di poter cambiare le proprie rotte per quanto riguarda i velivoli che viaggiano ad un’altezza superiore a 11.000 metri.

Nello specifico ENAV ha consentito a questi aerei di poter procedere dritti, abbandonando le rotte “a zig zag”: potrebbe sembrare un particolare da poco, questo, ma in realtà il risparmio in termini di carburante, nonché di emissioni inquinanti, è davvero molto consistente.

Ad usufruire di questa nuova opportunità, infatti, saranno ben 3.500 aerei, garantendo un risparmio in termini di distanza pari a 61.250 Km, una cifra che, per intenderci, equivale ad una volta e mezza la grandezza dell’equatore.

Questo ha grandi risvolti sia a livello economico che ambientale: nel complesso le compagnie aeree potranno risparmiare, grazie a questa novità, circa 75 milioni di euro, allo stesso tempo si eviterà l’immissione di ben 600 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.

Una nota di merito va al nostro paese, il quale è stato la prima nazione d’Europa ad aver adottato questa utile novità: Bruxelles, infatti, ha fissato la liberalizzazione delle rotte ad alta quota per il 2022.

Un’altra novità interessante riguarda inoltre i piloti: mentre in passato erano obbligati a segnalare 24 ore prima del viaggio il piano di volo, d’ora in poi potranno godere di totale libertà.

La sicurezza, ovviamente, è allo stesso modo garantita, e spetterà ad ENAV accentarsi che gli aerei non viaggino troppo vicini.